Azienda a conduzione familiare, fondata nel 1989 da Manuel Aguado García e con sede a Leganés (Madrid), Transgruma è specializzata nel noleggio macchine per il sollevamento, la movimentazione, il pompaggio del calcestruzzo, il trasferimento di inerti e il trasporto di merci a livello nazione e internazionale. Una flotta di oltre 100 veicoli, protagonista in molti grandi progetti nei settori: industria, edilizia, energia, petrolchimico ed eolico. L’incontro con Multitel Pagliero è avvenuto in occasione di un “demo day” nella sede del dealer Transgruas a Valdemoro (Madrid), che si è concluso con l’ordine di tre modelli HX200 EX: articolata su autocarro da 3,5 t, con altezza massima di lavoro di 19,90 m, sbraccio massimo di 9,60 m e portata in cesta è di 225kg. Una piattaforma facile da utilizzare nei più diversi contesti: lavori edili, manutenzioni, installazione e posa, ristrutturazione, pulizia, lattoneria, potatura e molto altro ancora. Una novità per Transgruma, che sinora nel parco noleggio disponeva solo di modelli oltre le 3,5 t per grandi altezze con conducente. Della HX200 EX l’azienda di Leganés ha apprezzato la struttura in alluminio – considerato un plus determinante – la robustezza unita alla sicurezza, la fluidità e precisione dei movimenti.
Apprezzamento che si è velocemente concretizzato nell’ordine di una piattaforma articolata MZ250, di prossima consegna. Un modello di grande successo – 700 unità vendute in Europa dal suo lancio – presso utilizzatori finali e noleggiatori. Tra i motivi vanno annoverati il telaio compatto, il passo di 3 metri e l’eccellente raggio di sterzata, che permettono di accedere in aree di lavoro dove molte altre macchine non riescono a entrare. Allestita su autocarro Iveco da 3,5 t, ha un’altezza di lavoro di 25,10 m, mentre lo sbraccio orizzontale di 14,35 m consente una portata in cesta di 80 kg e di 250 kg con lo sbraccio di 10,35 m. Il jib articolato e la possibilità di lavorare in negativo sino a -2,5 m ne fanno una macchina versatile e performante. Caratteristiche esaltate e ampliate da EVE, l’elettronica evoluta Multitel Pagliero.
Se la stabilizzazione e messa a riposo automatica semplifica l’uso della piattaforma e ne permette il posizionamento anche negli spazi ristretti, nella salita in quota il sistema consente movimenti proporzionali simultanei e un livellamento dolce. Sia dal quadro comandi a terra che in cesta, EVE assicura velocità, linearità e fluidità dei movimenti verticali e orizzontali. Niente strappi, ma fuoriuscita degli sfili e sollevamento del braccio sempre in perfetto equilibrio e correzioni immediate. L’operatore ha il pieno controllo dell’elevazione e dello spostamento della cesta, la cui posizione nello spazio viene “letta” da alcuni sensori che misurano angoli, posizioni e pressioni. Inoltre la MZ 250 monta altre due tecnologie EVE: il sistema MUSA – che ottimizza movimenti e prestazioni in base al carico, la rotazione del braccio e la posizione degli stabilizzatori – e la telemetria con localizzazione GPS, visualizzazione dello stato della macchina, parametrizzazione e diagnosi a distanza. Il nuovo ordine consolida il rapporto Transgruas, Multitel Pagliero, Transgruma e apre a una collaborazione sempre più profonda.